È ormai da un paio d’anni che Google ha presentato il progetto Google Glass, speciali occhiali che, tramite bluetooth, interagiscono con uno smartphone al fine di eseguire operazioni intelligenti (come mostrare la meteo, le notifiche di vari messaggi, ecc…). Infatti quest’ultimi sono anche dotati di uno schermo 720p (l’effetto percepito è di uno schermo da 25 pollici in alta risoluzione a due metri di distanza) e una fotocamera da 5 Mpx con la possibilità di catturare foto e video in qualità HD (specifiche tecniche tratte dai kit di sviluppo, non ancora definitive). Si è trattata fin da subito di una rivoluzione durante la presentazione ufficiale (reazione molto analoga all’attuale progetto Oculus Rift per il gaming, provato tra l’altro dalla redazione presso la gamescom 2013) peccato che al rilascio dei development kit il prezzo si aggirava sui 1500 dollari. Inoltre la bellezza di indossare un vero e proprio schermo come nei film, ma soprattutto comodamente e senza troppo ingombro come gli attuali smartwatch presentati da Samsung e Sony, rende i Google Glass un prodotto interessante ed innovativo.
Ebbene dopo la vendita ufficiale dei kit di sviluppo, ecco che la commercializzazione per la massa si fa sempre più vicina (con i primi lotti previsti per quest’anno), la conferma un annuncio ufficiale tramite il profilo di twitter dei modelli Google Glass “Titanium Collection”, 6 stili differenti (Curve, Thin, Split, Bold, Edge e Classic) per chi porta gli occhiali da vista (quattro versioni) o desidera una versione occhiali da sole (due versioni). Per il prezzo si parla di un importo al di sopra dei 225 dollari (circa 270 franchi), ma nel nostro paese difficilmente saranno economici. Sconosciute inoltre le specifiche tecniche definitive del dispositivo, si spera comunque in un processore Qualcomm Snapdragon e non Texas Instrument come nei kit di sviluppo (TI OMAP 4430 con un 1 GB di ram) visto l’abbandono della società texana nella produzione dei microprocessori. La conseguenza è l’assenza di un supporto a livello software (driver), con difficoltà di portare gli aggiornamenti costanti del sistema operativo (come nel caso di Galaxy Nexus dopo il supporto ufficiale dell’AOSP). Di seguito alcune immagini ufficiali rilasciate da Google dei modelli sopracitati :
Fonte : HDBlog.it, Twitter.com/Googleglass