Sonic Boom Ice and Fire è il diretto delle versioni uscite su Wii U e rispettivamente su 3DS (Shattered Crystal). Quest’ultime due non hanno per niente raccolto successo. La versione Wii U era tecnicamente un disastro, mentre la versione per Nintendo 3DS era piuttosto breve e non particolarmente sviluppata in fatto di contenuti.
Lo stesso team di sviluppo sulla portatile ci riprova con Sonic Boom Ice and Fire, sempre in esclusiva per Nintendo 3DS. La formula chiaramente è sempre la solita: un platform bidimensionale con tutte le abilità e lo stile tipiche del brand Boom ma cercando di mantenere le storiche caratteristiche di Sonic. L’abbiamo provato per poco tempo, solo un livello, e non ci ha stupiti particolarmente. Sebbene la formula platform bidimensionale è ben studiata il collegamento con Sonic è abbastanza lontano. Da storico fan della saga, lo svolgimento dell’azione è troppo lento per essere degno di chiamarsi anche solo “Sonic”. I salti, gli spostamenti e la velocità di corsa sono troppo lente, come se il framerate fosse volutamente rallentato seppur il gameplay rimane allo stesso tempo fluido. Discrete sono le abilità come l’arpione e l’attacco rotante a mezz’aria. Risulta però complesso il concatenamento di più azioni, l’attacco a mezz’aria risulta per esempio sovente legnoso. Fire and Ice introduce per finire una nuova abilità che consente a Sonic e ai suoi compagni di modificare la loro composizione elementale. Se impostato su fuoco si possono sciogliere i grandi blocchi di ghiaccio che compaiono durante il livello, viceversa, se l’aura è impostata su ghiaccio è possibile congelare le superfici liquide come appunto l’acqua. Nel primo stage questo nuova abilità è implementata nel level design in maniera molto basilare e palese: sciogliere solamente un paio di blocchi di ghiaccio con l’aura di fuoco non rende giustizia al prodotto a nostro modo di vedere.
Da verificare molti altri contenuti come la longevità e la difficoltà. Più importante invece è l’innovazione e la caratterizzazione del level design. Come già menzionato, nel primo livello l’adattamento dello stage alle nuove abilità di Sonic non dà l’idea di un prodotto ispirato. Confidiamo nel team di sviluppo, aspetteremo la versione finale per esprimere un giudizio più efficiente. La presenza di piu personaggi giocabili può donare buona versatilità nel gameplay. Inoltre ognuno sarà caratterizzato da propre abilità inedite, che consentiranno probabilmente l’esplorazione di punti irraggiungibili per gli altri. Il potenziale per creare un buon prodotto sfruttando il marchio di Sonic c’è e basta qualche aggiustamento e ci potremmo ritenere più che soddisfatti del risultato finale.