Nell’immenso stand di Samsung all’IFA, fatto di televisori da 219 pollici, frigoriferi intelligenti e variegate bizzarrie tecnologiche, un prodotto ha attirato l’attenzione maggiore. Galaxy Fold 5G, la nuova versione dello smartphone pieghevole previsto e poi rimandato la scorsa primavera. Un prodotto dalla genesi non priva di problemi e che spinge, come pochi altri fanno (vedi Apple coi suoi prodotti 2 anni in ritardo sugli altri), le barriere dell’innovazione – anche a costo di fare mille figure barbine (tra telefoni esplosivi, rimborsi di preorder e ritardi, Samsung non fa certo sempre le cose per bene). Comunque, noi ci siamo messi in fila per dare una prima occhiata a Fold 5G, in attesa del lancio entro fine anno in Svizzera.
Galaxy Fold 5G è una versione 1.1, dopo il disastro della ...