Con il lancio della collezione Aurora, Logitech ha voluto rendere l’esperienza del gaming più inclusiva, avvicinandosi maggiormente ad ogni tipo di pubblico con un nuovo set di accessori che comprende un mouse, una tastiera con supporto per i polsi e un headset wireless. Vediamo quest’ultimo nel dettaglio.
Less is more
Le cuffie Logitech Aurora G735 sono, senza ombra di dubbio, una gioia per gli occhi. Il design è semplice, elegante ed essenziale. Il modello che abbiamo tra le mani è di un rilassante bianco neve (ma sono disponibili altre colorazioni) ed è dotato di due stringhe di luci decorative che abbracciano con armonia i cuscinetti delle nostre cuffie e che delizieranno i nostri occhi con tonalità di azzurro e rosa pastello (di default, ma della personalizzazione parleremo in seguito). Il design essenziale di queste cuffie rende il prodotto leggero (poco più di 250 grammi), comodo da indossare per lunghe sessioni di gaming senza doversi continuamente aggiustare le cuffie in testa. L’archetto è flessibile e regolabile, i padiglioni possono essere ripiegati verso l’interno per risparmiare spazio e per maggiore comodità nel trasporto. Inoltre, i cuscinetti sono di un morbido memory foam che avvolge l’orecchio senza stringere. Abbiamo sentito la differenza già dal primo momento in cui le abbiamo messe in testa: rispetto ad altre cuffie figlie di brand dedicati esclusivamente al gaming, le Aurora non hanno assolutamente nulla da invidiare per quanto concerne la comodità!
Parola d’ordine: versatilità
Le Aurora G735 sono compatibili con ogni tipo di dispositivo grazie alla tecnologia Bluetooth. Le abbiamo connesse a pc, cellulare Android e tv LG, oltre che su Xbox Series X e le prestazioni rimangono ottimali su ognuno di questi dispositivi. Sono inoltre dotate di un sistema di LIGHTSPEED & AUX che, unitamente al Bluetooth, permette di connettere le cuffie a due diversi dispositivi. Ad esempio, connettendo al nostro PC il cavo per la connessione LIGHTSPEED, potremo poi collegare le cuffie ad un altro dispositivo, ad esempio il cellulare, per poter usufruire di entrambi i dispositivi all’unisono. Grazie ai tastini A e B posizionati sull’auricolare destro possiamo mixare all’occorrenza le due fonti, permettendoci di aumentare o diminuire ad esempio il volume di gioco, gestire la chat vocale, eccetera. Premendo entrambi i tasti per qualche secondo, si ripristinerà il volume di ogni fonte. Le abbiamo messe alla prova per le attività più disparate: sessioni di gaming, chiacchierate su Discord, musica, sound design di un video, film, e chi più ne ha, più ne metta. E sono state promosse a pieni voti, il tutto contornato da una soddisfacente durata della batteria: utilizzandole con volume a circa il 50% e le luci decorative sempre in funzione, la durata della batteria si aggira intorno alle 16 ore. Disattivando le luci RGB (doppio click del tasto di accensione), essa può durare anche fino a 56 ore.
Che sound!
Ma parliamo ora dell’elefante nella stanza: il suono. Le Aurora G735 sono dotate di un’impedenza di 38 ohm e una risposta di frequenza da 20 Hz a 20kHz. Il suono è ben bilanciato è il volume può comodamente essere regolato tramite la rotella posta sull’auricolare sinistro. A questo proposito, si nota che il limite massimo del volume è parecchio alto, forse fin troppo, è molto facile infatti raggiungere livelli di volume poco consigliati. Non ci siamo cimentati a giocare o ad ascoltare musica al massimo del livello del volume e riteniamo che una restrizione un po’ più severa sul limite massimo del volume sarebbe necessaria per evitare spiacevoli inconvenienti all’udito degli utenti. Facendo attenzione a questo, la qualità del suono è comunque tale da rendere l’esperienza di gioco piacevole ed immersiva e, cosa non da poco, è possibile personalizzare completamente le impostazioni di ricezione del suono tramite il G HUB, sperimentando ad esempio con i valori di equalizzazione o scegliendo una delle impostazioni predefinite, per una completa soddisfazione anche degli utenti più pignoli.
Il microfono a braccino, anch’esso dal design semplice e minimalista, è scollegabile dall’headset ed è flessibile, oltre che molto sensibile. Questa sensibilità si è rivelata leggermente fastidiosa durante le chat vocali. Oltre alla nostra voce infatti, il microfono rileva ogni più piccolo rumore di fondo, e i nostri interlocutori potevano chiaramente udire i click del nostro mouse o le voci di altre persone anche non vicinissime a noi, cosa che non capita con altri modelli di cuffie da gaming. È in ogni caso possibile modificare i anche parametri del microfono su G HUB per cercare di rimediare il più possibile a questa ultra-sensibilità. Nulla da obiettare per quanto riguarda la qualità della voce in uscita, che viene percepita in modo chiaro, pulito e nitido. Ovviamente possiamo mutare il microfono con il comodo tasto apposito posizionato anch’esso sull’auricolare sinistro, appena sotto la rotella del volume.
Le cuffie sono totalmente wireless, eccezion fatta naturalmente per il momento di metterle in carica. Il cavetto presente nella confezione serve anche, come descritto sopra, per collegarci tramite LIGHTSPEED al nostro PC, permettendoci di effettuare la doppia connessione ad un secondo dispositivo in modalità Bluetooth. In entrambi i casi, comunque, l’area che copre la connessione è di circa 20 metri, per cui abbiamo la possibilità di spostarci liberamente in questo senso, senza cavi d’impiccio, per fare ad esempio una piccola pausa dallo schermo. Le cuffie si spengono dopo un periodo di inattività di 10 minuti (naturalmente è regolabile anche questo lasso di tempo), in modo da preservare il più possibile la durata della batteria.
Personalizzazione? Sì, grazie!
Logitech dà la possibilità di personalizzare al massimo le proprie cuffie, sia “dentro”, che fuori. Tramite il G HUB, è possibile infatti impostare come più ci piace i colori e le animazioni delle luci RGB decorative, oltre che scegliere tra i diversi preset per quanto riguarda il microfono (per i più esperti è ancora possibile ritoccarne i valori di equalizzazione e riverbero), idem per l’entrata audio. Inoltre, gli accessori delle cuffie (microfono e cuscinetti) sono disponibili in diverse colorazioni, venduti separatamente, e possono essere sostituiti a piacimento, rendendo così più unico il proprio headset. Un punto non certo essenziale, ma sicuramente a favore di Logitech, considerando come molte concorrenti non diano questa possibilità di personalizzazione (basti pensare ai microfoni incorporati, che sarebbe impossibile, o quantomeno difficoltoso, dover sostituire).
Grazie, Logitech!
In conclusione, dire che ci siamo innamorati di questo prodotto non sarebbe totalmente sbagliato, complice sicuramente il sublime design e il comfort più totale che le Aurora G735 ci regalano. Benissimo anche la possibilità di personalizzare il modo in cui il suono viene percepito tramite il G HUB. Un prodotto senza dubbio adatto a tutti, con queste cuffie Logitech ha decisamente centrato il bersaglio.
The Good
- Design elegante e minimalista
- Comodissime e leggere
- Qualità del suono e della voce
- Personalizzazione al 200% tramite G HUB
The Bad
- Il volume può facilmente superare soglie sconsigliate
- La sensibilità del microfono rileva parecchio i suoni circostanti