Sony WF-1000XM4

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Sony WF-1000XM4

Non è passato nemmeno tanto tempo dall’ultima recensione di un prodotto di Sony (le WH-1000XM4) e già siamo al refresh per il 2021 delle earbuds.

Il nuovo modello di earbuds, WF-1000XM4 saprà correggere alcune cose che non avevamo amato nel modello precedente?

Poco spazio di manovra?

Il mercato delle cuffie earbuds (che si inseriscono nell’orecchio insomma) è assurdamente competitivo. Samsung, Apple, Oppo e tanti altri brand ancora combattono ferocemente per attirare l’attenzione dei potenziali clienti. Sony, dal canto suo, ha un discreto vantaggio tecnologico vista la presenza nel segmento audio oramai consolidata da decenni di esperienza. Ma, nonostante abbiamo assai apprezzato il tentativo precedente, le WF-1000XM3, avevamo qualche problemino con alcune sue parti, specialmente il case per la ricarica che avevamo giudicato nettamente troppo ingombrante. Beh, il nuovo modello ha sicuramente migliorato nettamente la situazione ma non andiamo troppo oltre per ora.

Sony WF-1000XM4 sono earbuds wireless (bluetooth 5.2) che supportano i formati SBC, AAC e LDAC. Sono dotate di driver da 6 millimetri in neodimio con una risposta in frequenza di 20Hz – 20,000Hz(44.1kHz sampling) o 20Hz – 40,000Hz(LDAC 96kHz sampling, 990kbps). Impiegano circa un’ora e mezza per essere ricaricate dal case per offrirci circa 8 ore di riproduzione musicale con cancellazione del rumore attiva e circa 12 senza. Il noise cancel ha anche le funzioni ambient sound (che fa passare i rumori attorno a noi, ad esempio mentre stiamo camminando) come anche la modalità quick attention, che ci permette di disattivare al volo la cancellazione se dobbiamo prestare attenzione a qualcuno o qualcosa per qualche secondo, ad esempio su un treno o un bus. Per finire, le WF-1000XM4 hanno una certificazione IPX4, ovvero sono a prova di spruzzi d’acqua. Questo significa che dovrebbero cavarsela senza problemi nel caso le stiamo usando per fare jogging e si mette a piovere ma non che potremo usarle mentre stiamo nuotando.

Ad un prezzo non proprio a buon mercato otteniamo le cuffiette, 3 set di adattatori per le orecchie in gomma spugnosa (piccoli medi e larghi), il case e un cavo USB type-C a type-A per la ricarica. Tra l’altro il case supporta la ricarica wireless e siamo riusciti a caricarlo tramite la condivisione della batteria del nostro S21 Ultra.

Il design del case è molto simile a quanto visto in passato, sostanzialmente un rettangolo dai bordi molto affusolati ma è nettamente più piccolo e compatto. Non abbiamo più il modello precedente per fare un comparativo diretto ma siamo passati da una dimensione fastidiosamente ingombrante ad una che si infila tranquillamente in tasca. Forse Sony ha dovuto sacrificare un po’ nella dimensione della batteria (ma l’autonomia è comunque assai interessante!) ma a nostro modo di vedere ne vale davvero la pena e porta l’offerta del gigante nipponico in linea con quelle della concorrenza per quanto riguarda questo aspetto. Il design delle earbuds invece non potrà che dividere. Di base hanno la forma classica di cuffie in-ear, in bianco o in nero, ma hanno anche una parte circolare che protrude nella parte bassa. Avanzano fuori dalle orecchie più di quanto fanno le recenti Galaxy Buds Pro ma non sono dei mostri di spessore e non hanno una codina bianca alla Apple. Tutto sommato, il design è moderno e anche abbastanza stiloso.

Tra suono e silenzio

La qualità di riproduzione musicale ci ha molto soddisfatto. Il tutto comincia dalla “gomma spugnosa” di cui parlavamo in apertura che va a rimpiazzare la solita gomma “normale” che troviamo in altri prodotti. Se ci prendiamo il tempo per schiacciarla un pochino prima di inserire le cuffie nel canale auditivo ci renderemo conto che esso si sigilla assai bene. Questo non solo aiuta a ridurre i rumori esterni ma anche a trasmettere la musica in modo migliore e più uniforme, senza perdere specialmente nei bassi. Una volta connesse al vostro telefono (abbiamo provato solo su Android) in modo davvero rapido e semplice, aprendo il case, saremo pronti per ascoltare. Raccomandiamo di installare l’app Headphones di Sony per gestire non solo cose come gli aggiornamenti firmware ma anche attivare DSEE Extreme o analizzare le nostre orecchie per 360 Reality Audio (che comunque è compatibile solo con Deezer, Artist Connection, nugs.net e TIDAL… ne usate una voi?). L’app è anche indispensabile per cambiare l’equalizzazione (continuano a piacerci mica male i preset “luminoso” ed “entusiasta” a dipendenza di cosa stiamo ascoltando), la priorità di connessione, divisa tra qualità o stabilità e il controllo del suono ambientale.

Possiamo permettere alle cuffie di annullare il rumore, ridurre il vento, aggiungere o rimuovere suono ambientale e dare precedenza alle voci attorno a noi. In più le cuffie adatteranno le impostazioni di cancelling se stiamo camminando o stando fermi, per massimizzare sicurezza ed effetto. In ogni modo potremo toccare l’earbud sinistro per attivare quick attention in ogni momento. Le WF-1000XM4 utilizzano il nuovo processore integrato V1 di Sony per la cancellazione del rumore. Il processore interpreta il rumore ambientale raccolto da due microfoni, uno feed-forward e uno feed-backward, e applica un algoritmo migliorato per eseguire la cancellazione. Difficile, senza avere le vecchie cuffie sottomano, quanto la cosa sia effettivamente migliorata. Quello che possiamo dire però è che queste XM4 fanno un buon lavoro per essere quello che sono. Non siamo vicini alla bolla di silenzio ultraterreno delle sorellone over ear (che abbiamo recensito di recente) ma il sound processing unito all’ottima aderenza delle cuffie alle orecchie fa un lavoro egregio. Sony ha anche pensato di introdurre una funzione nell’app per assicurarci che stiamo usando la dimensione giusta di gommini!

L’interazione si fa, come potete immaginare, tramite due superfici tattili. Possiamo configurare in modo indipendente le due cuffie tramite l’app e di default non c’è un controllo volume attivo ma possiamo scegliere da dei preset preimpostati. Per il resto è “business as usual”, una pressione per pausa, due per il prossimo brano, tre per quello precedente e così via.

Bottom line

Sony WF-1000XM4 sono eccellenti, se avete i soldi per portarvele a casa e non siete dei droni di Apple (gnegnegne!). Le funzionalità sono molto avanzate su Android, l’integrazione con Google Assistant funziona e l’ultimo aggiornamento dell’app fornisce una buona overview sullo stato della batteria di ogni singolo componente. La riproduzione musicale ci ha soddisfatto: buona presenza e il sound stage sembra più grande di quanto sia effettivamente. Prendetevi comunque un attimo per trovare il preset EQ che più si addice ai vostri gusti.

Una volta impostati bassi, medi e alti a puntino, resterete soddisfatti. L’audio in chiamata è ugualmente buono, senza particolari lamentele dall’altra parte della cornetta. Rispetto alle ultime cuffie testate in redazione, le Galaxy Buds Pro, dobbiamo dire che la cancellazione del rumore è più efficace con le Sony anche se non in modo spettacolarmente migliore. Non sono senza difetti, specialmente la mancanza di un codec a bassa latenza che può fare la differenza in gioco ma non per l’ascolto musicale o la riproduzione di video. Insomma, generalmente non facciamo fatica a raccomandarvele se state cercando delle earbuds.

The Good

  • Qualità audio
  • Cancellazione del rumore
  • Case di dimensioni corrette finalmente

The Bad

  • Codec a bassa latenza
  • Prezzo altino

Written by: Dave

Editor in Chief di Joypad, lo trovate anche sui social @MrPipistro

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