Finalmente, dopo anni di assenza, i Battletoads sono tornati sulla scena con un nuovo gioco uscito dalle mani degli sviluppatori di DLaLa Studios per Xbox One e Microsoft Windows. Già presentato all’E3 abbiamo avuto l’opportunità di testarlo alla fiera di Colonia.
Il gioco si presenta come un irriverente remake dei tipici beat ‘em up a scorrimento dei gloriosi anni novanta; incluse borchie, bandane e occhiali direttamente usciti da Ritorno al futuro. Lo stile esagerato traspare da ogni poro a partire dai colori sgargianti, dal sound roccheggiante ma soprattutto dai personaggi esagerati. La falcata da bulli di Rash, Pimple e Zits (nomi derivati tutti da infezioni della pelle) e i colpi dal sound uscito da Bud Spencer e Terence Hill la fanno da padrone marcando lo stile arrogante ed estremamente ironico del gioco.
Con quest’uscita i creatori sono riusciti nell’intento di far rinascere un grande cult degli anni ’90, arrivati sull’onda delle Ninja Turtles, i Battletoads sono ora state rivestiti di uno stile tutto nuovo e adattato ai nostri giorni. In particolare, la modalità di gioco proposta nei saloni della Gamescom 2019 era a dir poco perfetta: tre giocatori su un divano davanti ad uno schermo gigante impegnati a macellare orde di nemici e a sopravvivere ad una folle corsa ad ostacoli.
Il gameplay è stato pensato per tre giocatori in modalità cooperativa che avanzano su un stage a scorrimento 2.5 D dall’ambientazione urbana. Nella schermata iniziale potremo scegliere quale delle tre guappe ranocchie impersonare. Non si tratta di una scelta a meri fini estetici, ognuno dei tre ha infatti caratteristiche che la contraddistinguono dalle altri andando essenzialmente dal più forte al più agile. Ma non preoccupatevi, alla fine ciò che importa nei combattimenti è riuscire ad inanellare più combo possibili per lanciare attacchi letali. Ognuno dei personaggi avrà le proprie mosse speciali scatenate dai tre test fondamentali: X, B e Y ai quali potranno magari essere aggiunte mosse particolari rilasciate in volo (A).
Dopo il boss finale di livello siamo arrivati alla parte di racing della demo. A questo punto i nostri Toads si trovavano proiettati in una gara ad ostacoli ben piazzati sulle loro moto volanti e con la telecamera alle spalle. In questo caso i controller principali erano il joystick per muoversi sulla pista, i tasti LB e RB che servivano per scartare più velocemente e ovviamente A per saltare. Essendo la sfida lanciata sempre in modalità cooperazione permetteva la rinascita, dopo qualche secondo, del compagno schiantatosi contro un’ostacolo o caduto in una buca sul percorso. Questo aiutava di molto il superamento del livello anche se rimaneva decisamente tosto.
Considerazione finale: l’ultima fase di gioco è stata decisamente la più eccitante, la più coinvolgente ma anche la più difficile da superare. Comunque la lunga attesa non deluderà di certo le aspettative e pazienti attenderemo di poter mettere le mani sul prodotto finale che ha tutte le carte per poter essere il gioco perfetto da godersi su un divano in compagnia. Purtroppo ad ogni non è ancora nota una precisa data d’uscita, che dovrebbe avvenire sul finire del 2019 e gli inizi del 2020 su Xbox One e PC.