I patiti delle auto veloci e costosissime sanno benissimo che Forza Motorsport uguale qualità. Il simulativo di Turn 10 quest’anno festeggia il decimo anniversario della serie e si prepara ad arrivare su Xbox One con il sesto capitolo. Ci abbiamo dato un occhiata da vicino alla Gamescom!
In Forza 6 troveremo 450 auto forzavista, 26 tracciati reali da tutto il mondo e un gran numero di modalità: carriera, multiplayer, free play, leagues, test drive e rivals. Turn 10 sembra avere la missione di proporre con ogni capitolo novità per la community, uno dei punti di forza del gioco e di trovare sempre nuovi modi per motivare i giocatori a gareggiare. Una delle novità in questo senso è la carriera che ora include le stories of motorsport. Divise in varie sottocategorie come super street, sport icons, grand touring, professional racing, ultimate motorsport eccetera propongono 60 ore di carriera divisa per generi. Terminando una storia potremo poi accedere a degli showcase dedicati presentati da vere e proprie leggende di quel campo, che sia un pilota o uno dei presentatori dei Top Gear.
Per quanto riguarda il multi troveremo eventi divisi per temi e totalmente dinamici. Gli sviluppatori potranno creare delle stanze tematiche e provarle per qualche tempo per vedere se sono gradite dai giocatori. In caso positivo potranno essere mantenute, mentre in caso negativo possono essere sostituite in men che non si dica. Ci saranno anche eventi su invito che, uniti alla nuova modalità spettatore, raccoglieranno la community attorno ai migliori giocatori di Forza, sia in game che sui vari siti di streaming come Twitch e Youtube.
Il multiplayer e le features comunitarie sono state modificate e migliorate ma per quanto mi riguarda le novità di rilievo erano tutte in campo atmosferico. Finalmente in Forza 6 avremo la meteo variabile ma fatta come si deve: le pozzanghere non sono dei semplici shader sull’asfalto ma vere e proprie costruzioni in 3D che influenzano pesantemente non solo la tenuta di strada ma anche la posizione dell’auto. Un’auto in una pozza sarà più bassa dove tocca nell’acqua a causa della depressione nella strada e schizzerà più acqua solo da quel lato. Introdotto anche l’acquaplaning, terrore di ogni automobilista. Vedere 24 auto gareggiare in un Nürburgring affogato nell’acqua è un buon esempio del lavoro svolto da Turn 10, specialmente perché tutto è basato sulla fisica (comprese le goccioline d’acqua che scivolano sul parabrezza) e perché gira a 1080p a 60 fps.