Alienware è uno dei costruttori che per primo si è lanciato nel mondo dei PC da gaming d’alta gamma. Vent’anni di esperienza in questo segmento particolare del mercato gli hanno permesso di accumulare feedback dai gamer di tutto il mondo e di offrire lineup davvero interessanti. Quest’anno all’E3 il costruttore, di proprietà di Dell, ha mostrato parecchie cose molto interessanti. Siamo andate a vederle per voi!
Alienware ha rinnovato praticamente tutta la sua offerta, dai laptop alle Steam Machine, senza scortarsi i potentissimi Area-51 e una novità per quanto riguarda la realtà virtuale. Andiamo con ordine, in modo da non dimenticarci di niente!
Aurora
La prima novità che abbiamo visto è l’Aurora. Si tratta di un destop mid-tower scalabile e molto interessante da un punto di vista costruttivo. Questa nuova versione, disponibile con schede video Nvidia dalla GTX 950 fino a un dual GTX 1080 è estremamente compatto. Dal design piuttosto sobrio per un desktop gaming, è dotato di uno chassis completamente customizzato. Niente viti o cacciaviti per accedere al suo interno, tutto è a incastro con innovativo design per quanto riguarda l’alimentatore che è posizionato in uno sportello mobile che cela parte della motherboard. Alienware vuole incoraggiare i gamer meno pratici di hardware a mettere comunque le mani all’interno dei propri PC per modificarne le parti e aggiornare la componentistica senza troppe difficoltà. L’Aurora supporta fino a 5 dischi rigidi e due GPU. Tra le varie personalizzioni disponibili segnaliamo anche il liquid cooling e la possibilità di avere configurazioni che supportano fino al 12k (ovvero 3 schermi 4k). Un midi tower davvero molto interessante a nostro avviso!
Alpha & Alpha Steam Machine
L’Alpha è un un PC da salotto. Estremamente portatile e dal design che ricorda una console, questo PC è dotato di una GTX 690 da 4GB di RAM e diverse CPU selezionabili da un i3 di quarta generazione fino ad un i7 di sesta generazione. Sarà disponibile in versione Windows 10 oppure con SteamOS installato. L’unica differenza estetica tra le due versioni è che la versione con SteamOS ha il logo di Steam sullo chassis. Alienware promette fino al 60% in più di performances rispetto alla scorsa versione dell’Alpha e offrirà versioni basate anche su processori Radeon, nel caso siate dei fan di AMD. Di particolare interesse per coloro che vogliono un piccolo PC da salotto coi muscoli è la possibilità di aggiornare a mano i compenenti dell’Alpha e di collegarla all’Alienware Graphic Amplifier, il case per schede grafiche desktop esterno. Un modo interessante per mantenere questo device al passo coi tempi anche nei mesi a venire. Segnaliamo che la versione Steam sarà venduta con uno Steam Controller mentre la versione Windows 10 ne sarà priva.
Area 51
Finora abbiamo scherzato ma adesso è ora di fare sul serio. Alienware negli ultimi anni ha mostrato i muscoli con la sua linea di Area-51 e il costruttore ha annunciato la nuova versione. Il nuovo Area-51 è sempre contraddistinto dal suo design particolarissimo e da una potenza inaudita. Equipaggiato coi nuovi Core i7 Broadwell-E da 6 a 10 core, dalle nuove GeForce GTX 1080 (se volete una soluzione tri-sli però dovrete “accontentarvi” di tre Titan X da 12GB VRAM l’una) e fino a 64GB di RAM DDR4 2133 Mhz in quad channel, l’Area-51 fa paura. Volendo è possibile montare l’i7-6950X Extreme Edition che offre 20 thread simultanei per una potenza non solo adatta a giochi e VR ma anche per calcoli da supercomputer, editing video in 4K e altre attività in cui non è necessaria solo una (o più) GPU potenti ma dove anche la CPU è una componente essenziale. L’Area-51 supporta fino a tre GPU full lenght double wide ed è smontabile in modo estremamente semplice e rapido. Si tratta di uno dei PC preassemblati più potenti sul mercato (accettiamo donazioni milionarie per acquistarne uno!). Per i non fan di NVidia, Alienware proporrà in futuro anche soluzioni basate su Polaris, i nuovi chipsed di AMD. L’Area-51 è il nostro sogno proibito!
Alienware 13 OLED
Tempo di rinnovare anche la linea di notebook di Alienware. Il nuovo Alienware 13 monta un fantastico schermo OLED (visto coi nostri occhi, davvero bello!) da 13 pollici (risoluzione 3’200×1’800) disegnato in partnership con Samsung. Con un contrast ratio di 100’000:1 e una risposta di solo 1ms, questo piccoletto è un ottimo notebook da gaming. La GPU montata è una GTX960M da 2GB o una GTX965 da 4GB, un po’ deboluccia per giocare in risoluzioni over-1080 ma ovviamente anche questo laptop è compatibile con il graphic amplifier. Un prodotto destinato a coloro che vogliono un notebook potente e dal design da gamer. Un consiglio, non guardategli lo schermo se non siete sicuri di comprarlo, potreste innamorarvene.
VR Backpacks
Stiamo entrando nel mondo dei prototipi ora. Al booth E3 Alienware ha mostrato due diversi prototipi di zainetti per la realtà virtuale. Il primo, prodotto assieme a Zero Latency è uno zaino basato sull’Alpha mentre il secondo è un concept design sviluppato assieme ad AMD. Sappiamo poco di questi zainetti anche se lo scopo è chiaro: permettere ai giocatori di liberarsi della scomodità dei cavi che i vari Oculus, Vive e OSVR necessitano per immergerci nella VR. Un concept interessante che però ci lascia perplessi sulla effettiva potenzialità di questo mercato. Quanti si compreranno un PC a forma di zaino solo per giocare? Molto dipenderà dal futuro di questa tecnologia che ha ancora moltissimo da dimostrare.