Provato alla Gamescom 2019: Monkey King: Hero is Back

Abbiamo provato il nuovo gioco ispirato al film d’animazione CGI cinese Monkey King, in arrivo il prossimo 17 ottobre 2019 su Playstation 4 e PC (già preordinabile tramite Steam). Monkey King: Hero is Back si tratta di un di un action in terza persona che racconta la storia di un ragazzo, Liuer, e delle sue avventure in compagnia con Monkey King, Sun Wukong, liberato dopo una prigionia durata cinquecento anni. Durante la fiera tedesco abbiamo avuto l’occasione di testare il gioco nei panni della scimmia eroe in una breve demo di circa 30 minuti. Seppur la build testata ha dato qualche piccolo problemino tecnico (crash audio e crash dell’app), le nostre impressioni sono abbastanza positive.

Veniamo fin da subito catapultati in un villaggio tipicamente orientale preso d’assalto da lucertole verdi biipede, spaventando la popolazione di quel luogo apparentemente tranquillo. È nostro compito cacciare questi mostri e salvare giovani bambini rapiti grazie alle abilità da combattimento di Monkey King. Lo stesso è infatti in grado di effettuare alcune combo: dagli attacchi pesanti a quelli leggeri, nonché entrare in modalità stealth e attaccare i nemici di soppiatto. Non manca un tasto dedicato alla schivata dagli attacchi nemici, il salto ed infine la capacità di aggrappare degli oggetti e usarli contro i mostri. Non manca anche il pieno supporto alle abilità magiche, richiamate mediante un apposito menù, in grado di mettere a segno ingenti danni o fungere da supporto al protagonista. Parlando con gli sviluppatori in loco, Monkey king sarà in grado di sbloccare ben 9 abilità, ognuna vinta sconfiggendo uno specifico Boss di fine capitolo.  Nella demo a nostra disposizione erano disponibili solo due abilità: la prima per analizzare la vita dei nemici e la seconda per generare un vortice di fuoco.

Durante la demo abbiamo affrontato due Boss. Il primo, un semplice miniboss spinato, serve per insegnare l’uso degli oggetti esteri (una panca di legno), i quali possono infliggere e causare ingenti danni ai nemici. Il secondo, quello finale, un cinghiale rosso sotto steroidi, mette in pratica tutte le mosse e le abilità apprese sino quel momento. In particolare, era necessario essere molto abili nella schivata e cercare di mettere a segno intelligentemente tutti gli attacchi evitando di essere colpiti da una grande mazza.

L’azione di Monkey King richiama un tipico gameplay da action in terza persona con alcuni momenti di platforming. Nella demo abbiamo saltato sui tetti delle case e superati determinati ostacoli per procedere verso il secondo Boss. Nel sistema di combattimento purtroppo manca qualsivoglia sistema di puntamento del nemico: fin troppe volte ci ritrovavamo a prendere pugni a vuoto o cambiare spesso prospettiva. Ma ad ogni modo le animazioni sono ben realizzate e i comandi risultano comunque semplici da apprendere.

Molti aspetti sono gli aspetti da approfondire che necessitano di essere trattai in sede di recensione. Il primo impatto della demo è stato alquanto positivo, seppur alcuni dubbi sono sorti per alcune scelte di gameplay e qualche caricamento di troppo.

Written by: Pusti

Avvocato, sportivo e gaymer. Tra le varie passioni e attività, quella relativa ai videogiochi e al divertimento ludico da tavolo (boardgame) è intramontabile. Fedele al marchio Nintendo, giocatore su PC e amante del VR senza fili (Oculus Quest), Pusti è uno degli storici redattori di Joypad.ch

No comments yet.

Leave Your Reply

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

JOYPAD

Joypad è il sito indipendente di videogiochi, tecnologia e film per la Svizzera italiana.

Il sito nasce quale tentativo di informare i giocatori della Svizzera italiana nel modo più completo possibile riguardo ai media videoludici, cercando di contestualizzare l’informazione per gli ascoltatori di questa regione spesso dimenticata dalle grande aziende mondiali. Dalla metà del 2013 si occupa anche di film con la rubrica Joypad Movies.

SGN Logo

Altri membri di SCN:
games.ch
the(G)net.ch