Direttamente da New York verso le ore 6 P.M (mezzanotte nel nostro fuso orario) era praticamente scontata la presentazione della futura home console di Sony, che si mostra finalmente al pubblico con il semplice e scontato nome di Playstation 4.
Specifiche tecniche simil PC
Dalle specifiche annunciate all’inizio del playstation Meeting non avremmo un PC di fascia alta di ultima generazione, o di una qualità componentistica presente nel prossimo futuro sulle macchine tanto adorate dai “Pcisti”. I dettagli lasciano ben sperare in una struttura piuttosto potente e durevole nell’arco del ciclo vitale previsto per la nuova generazione targata Sony (spesso di 6 anni come le scorse generazioni).
Non manca inoltre la completa integrazione con altre piattaforme come smartphone, tablet, PC e ecc…, come già presente in Xbox Live, Smartglass e in futuro anche per Nintendo Network e il suo Miiverse.
Cross Platform e il Cloud Gaming in una versione più…completa.
L’acquisto dell’azienda Gaikai aveva già destato sospetti al riguardo, e da stasera i rumor sono quasi diventati realtà: la spinta verso un modello di gaming basato su Cloud. In particolar modo quello che riguarda l’integrazione tra Psvita, da cui l’idea nasce nel voler tutti i contenuti (compreso i giochi) ovunque ci troviamo e sempre a disposizione. Funzione già disponibile su Playstation 3 ma piuttosto limitata, con l’acquisizione di Gaikai l’azienda giapponese promette di cambiare le carte in tavola offrendo un servizio ben più vasto, con la possibilità di giocare Off-play con praticamente tutti i titoli Playstation 4. Seppur un’iniziativa carina che ricorda molto il passato di Nintendo e l’odierna Wii U, il lato negativo di questo servizio è l’obbligatorietà di possedere una connessione internet ad alta velocità: cosa che ancora oggi potrebbe risultare leggermente problematica e purtroppo non accessibile a tutti.
Il graficone!
La ciliegina sulla torta tanto amata dai fan più accaniti, dai giovani flamer e dai fanboy più sfegatati: il graficone! Sony ha parecchio puntato su questo aspetto, e c’era da aspettarselo in fondo. Scherzi a parte, quello che possiamo scrivere sono i nostri complimenti per aver portato un alto livelli nelle strutture poligonali molto realistici e sicuramente ben fatti: le immagini e demo grafiche davvero spettacolari che su console, fino ad ora, non si erano ancora visti.
Parlando di grafica, naturalmente non bisogna escludere che l’alta potenza di calcolo della macchina non permetterà solamente un’immagine migliore, ma anche una gestione dei contenuti sempre più avanzata : basta pensare all’IA e a tutti quegli altri elementi che influiscono nel gameplay ma soprattutto nella qualità finale del titolo. Ma comunque da non scordare la qualità che bisogna preservare nel gameplay, nella longevità e altri fattori che influiscono su un videogioco, evitare quindi di curare esclusivamente l’aspetto puramente “grafico”.
Dopo questa premessa sulla nuova grafica offerta da Playstation 4 penso che vi chiederete come risulteranno i giochi sulla neo annunciata console Sony: ed ecco quindi un focus generale sui futuri titoli previsti.
Cominciamo con i titoli first Party prodotti e sviluppati nelle software house gestite direttamente da Sony. Non potevano naturalmente mancare le mitiche esclusive: titoli che in teoria dovrebbero riuscire ad ottenere grandi numeri di vendita per la futura console, o almeno si spera. Cominciamo a presentare un genere che cattura molti videogiocatori dell’ultima generazione: un capitolo che si è differenziato per la sua qualità, stiamo parlando di Killzone:
Ma non finisce qui, chi se non l’anti eroe della situazione non poteva far compagnia a quest’ultimo FPS Killzone Shadowfall? L’action Infamous Second Son fa la sua comparsa in questo fantastico trailer:
Passiamo ora a quello che c’hanno da offrire le terze parti che, per un brand come Playstation di Sony, non mancano del loro supporto. Dalle più grandi casi giapponesi arriva Capcom, famosa per aver creata grandi brand come Monster Hunter o Resident Evil, è ormai pronta a portare una nuova IP per Playstation 4. Molti nel web l’hanno già definito come il Dragon’s Dogma 2.0, infatti dal gameplay non può non saltare all’occhio il genere action RPG:
Deep Down è il titolo di questo nuovo gioco che sembrerebbe essere in esclusiva per la home console Sony, ma senza ancora conferme certe.
Da altre case si mostra Square Enix che dichiara il supporto con futuri titoli che sfrutteranno il nuovo Luminous Engine, Ubisoft con il suo Watchdogs, titolo multipiattaforma dalla scontata pubblicazione anche su Playstation 4. Interessante invece è il supporto di Blizzard, che porterà una versione di Diablo 3 anche sull’ultima console Sony e, da ultima novità dell’evento Playstation Meeting, l’esclusiva temporale di The Whitness. Quest’ultimo rappresenta l’ultima creazione di Jonathan Blow, creatore di Braid, che propone un’IP basata sull’esplorazione in stile Myst.
Resta ancora un punto di domanda per quanto riguarda la retrocompatibilità dell’ultima creazione di Sony. Non si conosce se effettivamente sarà pienamente compatibile con i giochi della precedente Playstation 3 o li vedremo in una soluzione odierna su emulazione, come avviene con i titoli Playstation 2 comprati da PSN Network. Ma non da meno importante : il prezzo, questo ancora sconosciuto. Una macchina di queste potenzialità non verrà di certo regalata ad un prezzo accessibile, ma senza dichiarazioni ufficiali del suo costo effettivo non possiamo fare previsioni al riguardo. Il nostro commento generale è per ora positivo su questa nuova console che ha cominciato a mostrare i muscoli.
Di una cosa siamo certi, la data di uscita prevista per queste festività natalizie 2013, probabilmente a un livello globale…