Oggi 7 Novembre si é tenuta verso le 11 presso Zurigo la conferenza di HTC dedicata ai suoi prossimi prodotti di punta del prossimo trimestre e le strategia per il prossimo anno fiscale sul mercato Elvetico e non solo. Il Pusti vi riporterà come segue tutti i dettagli dell’evento con un’inedita intervista al Product Director Fabian Nappenbach di HTC Germania. Ringrazio fin da subito Mattia Gollub per la presenza e la collaborazione per la creazione di questo articolo.
Si comincia con una breve introduzione e del successo della famiglia One (serie che monta l’SO Android), dove in Svizzera ci sono state ottime relazioni con gli operatori telefonici e soprattutto con il retailer Mobile zone, che hanno registrato buone vendite. HTC quest’anno ha investito tanto sulla gamma One, anche se ha avuto difficoltà a imporsi sul mercato vista l’agguerrita concorrenza con Apple con il suo Iphone e la gamma Android di Samsung.
Durante questo Q4, HTC quindi si vuole far sentire nel settore smartphone introducendo i suoi nuovi Windows Phone: in Svizzera tramite gli operatori swisscom e orange.
Brevi parole anche per quanto riguarda a tecnologia LTE nei dispositivi HTC, e la volontà di portare i modelli con tale hardware equipaggiato anche qua in Svizzera: HTC one XL sarà quindi diponibile a fine mese presso Swisscom. Qualche osservazione anche per quanto riguarda la tecnologia NFC (Near Field Communication) e i chip presenti già sulla serie One.
Per quanto riguarda il comparto estetico, il country manager dedica qualche parola sull’estetica dei device della casa taiwanese: quest’ultima infatti opterà sempre in futuri di un design Unibody (batteria non removibile) per una maggiore bellezza estetica e un design semplicistico.
Ma ora passiamo ai device che sono stati presentati con ordine, cominciando da quelli Android:
– La gamma desire si aggiorna anche quest’anno.
Se fino a tre anni fa l’htc Desire era il dispositivo portante delle scorsi generazione, con hardware considerato top gamma fino a tre anni fa, ora HTC punta piu sulla fascia media con questa famiglia di dispositivi (come lo era già per il Desire C dell’anno scorso). Nasce cosi l’htc Desire X: considerato uno dei piu veloci e performanti telefoni entry level con le seguenti specifiche: lo schermo sarà sui 4 pollici e sarà equipaggiato della tecnologia “full lamination” dove i riflessi saranno ridotti al minimo sotto la luce del sole. Un po’ come avviene su Nintendo 3DS X. L’angolazione e la lettura saranno quindi migliori, la differenza viene sottolineata confrontando lo schermo con un iphone 4/4s. La tipologia di schermo adottata sarà basata su LCD IPS e la risoluzione sarà sui 800 x 480 pixel. Per quanto riguarda le performance, il prodotto offrirà le stessa velocità vista sulla gamma Sensation della scorsa generazione: ricordiamo che monterà uno Snapdragon S4 Play dual core fino a 1 Ghz, accompagnato da un Adreno 203 e 768 MB di Ram.
Come freature principale avremmo l’integrazione Beats Audio come i dispositivi della serie One, per un’esperienza musicale migliore. Tecnologia applicata anche agli speaker sulla scocca posteriore.
Inoltre avremmo la presenza dell’ HTC connect: per permettere lo streaming Wi fi su altri dispositivi che supportano i protocolli del WiFi ad Hoc per la riproduzione Audio e video.
– Una nuova versione potenziata dell’ HTC one X.
Endeavour C2, questo é il nuovo nome in codice del fratello maggiore di HTC one X, stiamo parlando dell’HTC one X+. In stostanza non abbiamo differenze estetiche con il gemello One X, ne avremmo solamente nei chip interni del dispositivo, cominciando dal SoC: sempre Tegra 3, ma nella versione piu potente del processore, nome in codice T33. La differenza con il processore dell’HTC One X (tegra 3 T30) é di 200 mhz nella CPU e 100 mhz nella velocità della Ram: per offrire un’esperienza migliore in ambito gaming mobile e di performance in generale. Infatti sarà presente la certificazione playstation nella versione 4.1.2 del sistema operativo android adottato da HTC. Differenze anche nello storage, che viene raddoppiato fino a 64 GB contro i 32 GB del modello One X. Anche la batteria non é da meno: da 1700 mah di One X a 2100 mah in One X+, piu le varie ottimizzazioni software della Sense 4.1+ e il powersaving grazie al quinto ninja core di Tegra 3, otteniamo come risultato il 37% in piu di autonomia.
A livello di SO avremmo nativamente installato Jelly Bean nella sua versione 4.1.2 con l’interfaccia personalizzata sense 4.1 plus. Avremmo quindi a disposizione come freatures Project Butter per una maggiore ottimizzazione e velocità nell’elaborazione dell’UI (fino a 60 frame) e Google Now: l’assistente di Mountain View basato sulla localizzazione dell’utente. Ufficiale invece l’abbandono al plug-in Flashplayer, ma ricordiamo: perfettamente installabile e utilizzabile se si installa il pacchetto ufficiale di Adobe al di fuori del Play Store. Una delle novità che spicca di questa Sense 4.1 plus é l’introduzione del servizio “HTC Getting Started”: consiste nella configurazione del dispositivo HTC per quanto riguarda le impostazioni, le schermate e gli Account. Tutto tramite un browser Web supportato dal servizio.
– LTE sbarca in Svizzera con un altro dispositivo della serie One:
il terzo fratello della serie One X arriva in Svizzera dopo il suo debutto sul mercato americano, stiamo parlando di HTC One XL, versione X con supporto a reti LTE. In collaborazione con Swisscom, l’antenna di questo modello potrà vantare una velocità HSDPA+ fino a 41 mbps. LTE non é nuova per i device HTC, quest’ultima la sfrutta dal 2010, con il primo smartphone che supportò la rete 4G: L’HTC Evo 4G. Altre differenze a livello hardware le troviamo solo nel SoC dove HTC ha optato per uno Snapdragon S4 Dual Core invece che la soluzione Tegra 3 di Nvidia.
Veniamo anche a conoscenza della commercializzazione di questi dispositivi:
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HTC One X in versione 16 GB presso Sunrise.
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HTC One X+ presso orange.
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HTC One XL presso Swisscom con conferenza dedicata il 28 Novembre.
Ed ora passiamo invece ai modelli con Windows Phone 8, i due device portanti della casa taiwanese per il 2013. Ne avremmo due, uno di fascia Alta e uno di fascia media.
Per la casa Taiwanese é da tradizione adottare i sistemi mobile di Microsoft, che ricordiamo: HTC é stata la prima a lanciare il primo smartphone con Windows Mobile nel 2002 nonché tra le prime aziende a lanciare un telefono full touch nel 2000.
Con questi due nuovi dispositivi: tanti colori diversi sulla scocca per catturare gli utenti anche con il fattore estetico e per proporre qualcosa di diverso oltre ai classici colori bianco e nero: denominata Fashion Highlight per la gamma Windows Phone di HTC. Un estetica semplicistica, fine, liscia e elegante come la metro UI del sistema. Inoltre troveremo anche qualche applicazione con elementi Sense per Windows Phone 8, come é avvenuto nella concorrenza con i dispositivi Nokia Lumia.
Lo scopo di HTC é di portare Windows Phone 8 come terza piattaforma mondiale in ambito mobile, dove sono molto fiduciosi grazie all’attuale gamma che sta per arrivare sul mercato.
Anche se da una parte troviamo questa estensione già in alcuni paesi: come la Svizzera per esempio dove c’é stata una distribuyione maggiore in confronto gli altri paesi, 6% del marketshare contro i 40% di Android. Un ecosistema che saprà convincere visto che Microsoft con Windows Phone 8, RT e la versione Desktop sta creando un forte ecosistema unificato.
Siamo rimasti colpiti inoltre dalla dichiarazione di HTC in risposta a un giornalista: dove Nokia in questo ambito non é vista come concorrente, ma come alleata per diffondere Windows Phone nel settore Smartphones.
Da questo argomento sono anche suscitati dubbi sul tema Update: saranno in concomitanza con gli altri dispositivi come i Lumia e la gamma Ativ di Samsung? La risposta é stata affermativa, rincuorando coloro che avevano avuto una brutta esperienza con l’SO Android e la sua frammentazione di sistema.
– Un giallo Neon che ha stupito, la fascia alta sgargiante.
Uno stupendo design semplicistico, top gamma Windows di HTC, stiamo proprio parlando di HTC 8X. Spinto da un processore Snapdragon S4 con 1 GB di ram e accompagnato da un Adreno 225, questo terminale ha uno schermo luminoso tipico della tipologia LCD: infatti monterà un LCD 2 IPS come la controparte android HTC One X. Una qualità che si nota su uno schermo di diagonale 4.3 pollici e risoluzione HD, HTC 8X stupisce anche nel comparto fotocamera che, anche se non é una Pureview, si difende bene per quanto riguarda la lente frontale. Sarà una 2.1 mpx, con un’apertura focale f/2 e con la capacità di registrare a 1080p. Quella posteriore é, in linea di massima, sullo stesso livello della fascia alta odierna.
Non manca anche qua l’implementazione della tecnologia Beats Audio come nella serie One: con speaker di altra qualità e con maggiore potenza per sentire al meglio le chiamate in entrata.
Completamente in scocca unibody e con 130 grammi di peso per una buona portabilità del Device, HTC 8X ha un design quasi unico dove i componenti sono stati racchiusi in un solo punto per equilibrare il peso e per donare una sensazione di leggerezza mentre maneggiamo il telefono.
Un telefono accattivante che probabilmente riuscirà a imporsi nel mercato Elvetico.
– Anche 8X ha un fratellino minore.
Stesso design, stessa semplicità, stesso stile e tanti diversi colori, ma dedicato alla fascia media del mercato. HTC 8S riprende fedelmente le differenze simil HTC One X e One S, ma andiamo a vedere nel dettaglio le reali differenze. Per quanto la struttura del processore rimane Snapdragon S4, la differenza la troviamo nel Clock di frequenza fino al massimo di 1 Ghz, accompagnato da 512 MB Ram a disposizione: la metà del fratello maggiore. Anche lo schermo é ridotto, andando sui 4 pollici per una risoluzione 840 x 480 pixel, fotocamera con meno megapixel ma comunque di buona qualità e meno mah nell’autonomia della batteria. Specifiche tecniche ridotte tipiche da entry level, ma un prezzo concorrenziale di 350 Fr senza abbonamento.
Per concludere la conferenza HTC, abbiamo posto qualche domanda a Fabian Nappenbach, Product Director presso HTC Germania. Ve la riproponiamo in questo articolo come segue:
1) Cosa porta effettivamente come consumi il processore Tegra 3 quando utilizza un solo core o addirittura tutti e 4?
Dipende dal tipo di applicazione che si va a utilizzare, o dall’utilizzo giornaliero dello smartphone da parte dell’utente. È chiaro che giocando con applicazioni che richiedono parecchia grafica poligonale (Dead trigger, Nova 3, e tutti i giochi made in Gameloft) farà scaricare il terminale in sole 3 ore, e viceversa. Tegra 3 é un’ottima piattaforma per giocare, essendo sviluppata da una società come Nvidia, ed é chiaro che la potenza della sua scheda grafica viene utilizzata fino al midollo: causando un maggiore consumo nelle sessioni gaming. Per quanto riguarda il ninja Core, il nomignolo del quinto core “nascosto” del processore di Nvidia, si occuperà della gestione del sistema quando il terminale sarà in stand by oppure delle operazioni con poche richieste di risorse, come ad esempio mandare un email o un messaggio. Questo permetterà di risparmiare parecchia batteria e naturalmente donando maggiore autonomia al dispositivo.
2) Come si comportano il numero di core sui dispositivi? Effettiva differenza?
Come abbiamo visto nella conferenza: sui benchmarkt dedicati a Javascript Windows Phone, anche se con due core in meno, é molto piu veloce di un Android Quad core come HTC One X o X+. L’engine Javascript su Windows Phone é molto meglio ottimizzato che su Android, e questo fa tanto sul risultato finale.
3) Come vi comporterete con i vecchi terminali? Vedremo l’update 7.8 anche per la prima generazione di Windows Phone? E Jelly per HTC One X?
È sicuro che arriverà la versione 7.8 di Windows Phone per i dispositivi Titan e Radar, mentre per la precedente generazione non si sa ancora niente al riguardo. Per quanto riguarda HTC One X, l’update ufficiale a Jelly Bean 4.1.2 sarà rilasciato tra un paio di settimane in tutta Europa.
4) Diffusione Windows Phone 8 in futuro?
Ci sono buone speranze poiché microsoft sta investendo molto nel marketing e nella sua diffusione, e come già detto nella conferenza l’ecosistema che va a creare é molto forte e unificato in tutti i dispositivi che montano l’SO della casa di Redmond. Inoltre i prodotti Windows Phone come HTC 8x/8s sono dei dispositivi nuovi, che saltano subito all’occhio del consumatore per la loro diversità in fatto di estetica.
5) Cosa vedremo di effettivo per quanto riguarda la connessione LTE e la tecnologia NFC?
In Svizzera la rete supportata da HTC One XL sarà l’hsdpa + fino a 41 mbps, mentre per quanto riguarda l’NFC vedremo lo sfruttamento dei tag (come ad esempio quelli dedicati da incollare sul cruscotto durante la guida) e molto probabilmente per i pagamenti simil Google Wallet.